lunedì 8 ottobre dalle ore 18 alle ore 21

Dai materiali umili agli oggetti di scarto, fino ai tessuti liberi e introflessi, l’elemento costante nel percorso estetico di Sidival Fila, artista e frate minore francescano, è la ricerca del contatto con la materia, cui l’opera d’arte mira a restituire la voce, della quale tenta di raccontare la storia e far percepire la vibrazione.
“Basso, alto, alto, basso. L’artista scende nella realtà per prelevare materie gettate, dimenticate, e sale nel momento in cui eleva quelle stesse materie alla bellezza della luce, alla verticalità del telaio, alla dignità dello sguardo. Tutto nell’arte di Fila racconta un’ascesi che include il contatto con il reale, tutto conduce in un immanente che include e per questo svela il trascendente”.

 

Relatori:
Maria Vittoria Marini Clarelli
Elisa Coletta, storica dell’arte
Andrea Valeri, responsabile CoopCulture attività culturali Palazzo Merulana
Sabrina Alfonsi

Modera
Annalisa Di Domenico

Con il patrocinio del FAI Delegazione di Roma.

 

Modalità di partecipazione

Partecipazione gratuita fino a esaurimento posti disponibili

 

www.sidivalfila.it