15 marzo 2024, ore 20.00

Il museo, sede della Fondazione Elena e Claudio Cerasi, gestito e valorizzato da Coopculture, è lieto di presentare lo spettacolo “La grande menzogna”, scritto e diretto da Claudio Fava, con David Coco

Lo spettacolo fa parte della rassegna “IN TUTTI I SENSI. Teatro e musica a Palazzo Merulana”.

La “grande menzogna” è il furto di verità che il Paese ha subito sulla morte di Paolo Borsellino, ridotta ormai a un garbuglio di menzogne, finti testimoni, amnesie, sorrisi furbi, processi viziati, infiniti silenzi e sfacciate, sfacciatissime menzogne.

Il testo non porta in scena la narrazione minuziosa del depistaggio, perché non vuole essere un’operazione di teatro pedagogico della memoria: è anzitutto un’invettiva.

E protagonista ne è lui: Borsellino. Raccontato non più – come cento volte si è fatto – nell’agonia e nella morte, ma nella condizione risolta di chi non c’è più. E vuol riepilogare le cose accadute, con il divertito distacco di chi è ormai oltre e altrove.

Un Borsellino picaresco, sfrontato, rabbioso, lucido, imprevedibile, mai mesto. La sua invettiva non ha come obiettivo mafie e manovali mafiosi, bensì noi. Il buon pubblico dei vivi, dei giusti, degli addolorati, dei falsi penitenti, degli irrimediabili distratti.

Alla banalità del male, la voce del giudice sostituisce la banalità del bene, la sua ovvietà, il comodo rifugio di chi inventa eroi ed eroismi per non accorgersi che della verità viene fatto scialo sotto i suoi occhi.

“In questo paese fa comodo a tutti pensare che dietro la mafia ci sia solo mafia. Che le ombre sono solo macchie di luce. Che dopo ogni notte ritorna il giorno, e si porta via i pensieri storti, i sospetti, i silenzi…” dirà Borsellino, tra le ultime battute, in un dialogo immaginario con noi e con sua figlia Fiammetta.

Finale aperto, restituito allo spettatore: “E voi che dite? Ce le facciamo bastare queste cose? Io sono morto, ma voi no. Tocca a voi decidere. Allora, che facciamo, ce la mettiamo una pietra sopra?”

Claudio Fava scrive per il teatro da più di vent’anni (tra i registi che lo hanno portato in scena: Alessandro Gassman, Giuseppe Marini, Ninni Bruschetta, Veronica Cruciani, Marcello Cotugno). Per il cinema ha vinto il festival di Venezia e il David di Donatello con la sceneggiatura de “I cento passi”.

Molti suoi romanzi sono stati tradotti e pubblicati all’estero. Dall’ultimo, “Centoventisei” (Mondadori), sta per essere realizzato un film.

“La grande menzogna” è la sua prima regia teatrale.

David Coco ha lavorato in molti spettacoli di successo ed è stato diretto, tra gli altri, da Giancarlo Cobelli, Walter Pagliaro, Lamberto Puggelli, Armando Pugliese, Dario Fo.

Alterna il teatro con la televisione e il cinema, dove interpreta spesso personaggi realmente esistiti. Lo ricordiamo nei panni di Gaspare Pisciotta in “Segreti di Stato” di Paolo Benvenuti, in concorso al festival di Venezia nel 2004; del primo pentito di mafia Leonardo Vitale in “L’uomo di vetro” di Stefano Incerti, che gli vale diversi premi come migliore attore protagonista; di Pio La Torre in “Placido Rizzotto” di Pasquale Scimeca; di Ninni Cassarà nella serie tv “Giovanni Falcone, l’uomo che sfidò Cosa Nostra” di Andrea e Antonio Frazzi; di Bernardo Provenzano in “L’ultimo dei Corleonesi” di Alberto Negrin; di Leoluca Bagarella nella serie “Il Cacciatore” di Stefano Lodovichi e Davide Marengo; di Piersanti Mattarella in “Il delitto Mattarella” di Aurelio Grimaldi.

A Palazzo Merulana è disponibile una tecnologia che permetterà alle persone ipoudenti di fruire di tutti gli spettacoli in cartellone con sistemi di ascolto assistito.

Lo spettacolo fa parte della rassegna “IN TUTTI I SENSI. Teatro e musica a Palazzo Merulana”.

Il progetto “In tutti i sensi” è vincitore dell’Avviso Pubblico “Raccolta di Proposte progettuali per la realizzazione di eventi, manifestazioni, iniziative e progetti di interesse per l’Amministrazione capitolina di rilevanza cittadina” promosso da Roma Capitale in collaborazione Zètema Progetto Cultura

Evento gratuito fino ad esaurimento posti disponibili.

Prenotazione consigliata al numero 0662288768 (numero attivo dal mercoledì alla domenica dalle 9.00 alle 20.00).