Il Palazzo
La collezione Cerasi è costituita da un cospicuo numero di capolavori di pittura e scultura italiana tra le due guerre, ne fanno parte, tra gli altri, capolavori di Giacomo Balla, Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Antonio Donghi, Mario Mafai, Antonietta Raphaël e Giuseppe Caprogrossi.
Ciò riflette in primo luogo l’amore per la cultura romana dei collezionisti, che non solo sono nati e vivono nella capitale, ma vi operano incidendo attivamente nel suo contesto culturale.
Tuttavia la consapevolezza di un dialogo costantemente operante tra gli artisti dell’epoca ha spinto i coniugi Cerasi ad ampliare quel forte nucleo iniziale, affiancandogli una serie di opere relative alle diverse riflessioni di altri contesti italiani del medesimo periodo che pur sempre riflettendo il loro gusto personale, ha creato un tessuto omogeneo all’interno del quale emergono capolavori anche di altre scuole o tendenze.
Una selezione di queste opere compare sia nel salone a piano terra, tra le sculture, sia nella zona del secondo piano che è dedicata a mostre temporanee, e che saranno dunque esposte in maniera non permanente, a sottolineare una continuità di interessi che arriva in realtà fino al contemporaneo (anche internazionale): partendo da opere degli stessi artisti della scuola romana colti nella fase postbellica, giungendo attraverso Lucio Fontana, Mario Schifano e la Scuola di Piazza del Popolo fino ad Alighiero Boetti e infine a Luigi Ontani e Jan Fabre.