sabato 28 settembre, ore 17.00

Palazzo Merulana ospita la presentazione del libro “Assisi raccontata da Ivana Della Portella” per la collana “Le guide raccontate di CoopCulture”

Assisi città della pace. Assisi che, come scriveva Carducci, “è insieme Paese, Città e Santuario”. Assisi Città di San Francesco. Quante e quali chiavi di racconto possono essere utilizzate per parlare della meravigliosa e mistica località umbra? E, soprattutto, quali aspetti non sono stati ancora esplorati? Qual è il valore aggiunto che una nuova guida può dare al viaggiatore che la visita per la prima volta o che qui ritorna?

L’autrice Ivana Della Portella ha cercato un tratto caratteristico che potesse raccontare più di ogni altro questo luogo, e lo ha trovato nella parola ascensionalità: “L’ascensionalità è la cifra non solo architettonica di Assisi ma anche spirituale, cifra che per altro esercita ancor oggi, erigendosi a città della pace – ha spiegato – Da questa considerazione è nato un racconto sentimentale dal carattere letterario. Un’opera destinata al viaggiatore colto e raffinato, che cerca un approccio diverso rispetto alle sole informazioni turistiche, logistiche e architettoniche che può trovare altrove”.

Ed ecco allora che tra le pagine di questo prezioso volume ci si imbatte nelle descrizioni di Guido Piovene (“Assisi è tutta aperta. Dal nodo di vie medievali a cui sovrastano la Rocca Maggiore ed il monte, in cui la sera ci si arrampica tra le luminarie, dalle numerose terrazze, si aprono panorami idillici, talvolta subitanei, sulla pianura sottostante” – Viaggio In Italia); nei versi di Dante (Di questa costa, là dov’ella frange più sua rattezza, nacque al mondo un sole, come fa questo tal volta di Gange – Paradiso, XI); in quelli di Giosuè Carducci (Su l’orizzonte del montan paese, Nel mite solitario alto splendore, Qual del tuo paradiso in su le porte, Ti vegga io dritto con le braccia tese Cantando a Dio- Sonetto Santa Maria degli Angeli, da Antologia carducciana), nelle Elegie di Properzio, definito dall’autrice “il nume tutelare” di Assisi.
Assisi non si può spiegare, non si possono spiegare i miracoli pittorici della Basilica del Santo né la scoperta della città sotterranea fatta di Domus romane: la si può solo raccontare. E il racconto di Ivana Della Portella è da non perdere.

 

Introduce
Letizia Casuccio (Direttore Generale CoopCulture)

Saluto
Stefania Proietti (Sindaco di Assisi)

Intervengono
Roberta Alberotanza (già Presidente Comitato Cultura del Consiglio d’Europa)
Marina Piranomonte (Archeologa, Soprintendenza speciale di Roma)
Andrea Scazzola (Giornalista, inviato di “dimartedì”)
Francesco Palombi (Editore)

conclude
Ivana Della Portella (Storica dell’arte, Saggista)

 

Chiusura musicale Duo Orpheus

Francesca Romana Iorio (mezzosoprano)
Giovanni Cernicchiaro (chitarra)

Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili
Info  0639967800

 

Ivana Della Portella – Storica dell’arte e critica d’arte. Ha collaborato con riviste e quotidiani nazionali («Paese Sera» e «l’Unità») con recensioni, interviste e rubriche culturali. Ha curato filmati e dossier sul patrimonio monumentale e organizzato mostre ed eventi culturali. È stata eletta Consigliere Comunale di Roma (dal 1993) per diverse legislature (sino al 2007) con l’incarico di Vicepresidente della Commissione Cultura e anche come Presidente della Commissione Consiliare Ambiente. È stata Consigliere direttivo del Parco dell’Appia Antica (1998) e Direttore del Centro di documentazione intitolato ad Antonio Cederna (1999). È stata membro del Comitato per la bellezza intitolato ad Antonio Cederna. È stata Presidente della società Zètema progetto cultura (2007-2008). Ha scritto: “Roma Sotterranea” (Newton Compton edizioni, 1996); “Roma Sotterranea” (Arsenale Editrice, 1999);  “Appia Antica” (Arsenale Editrice, 2003) “Tutta Roma” catalogo di Martin Parr (Edizioni Contrasto, 2006). Questi suoi libri sono stati tradotti in diverse lingue. “Viaggio sentimentale nei dintorni di Roma” (Palombi Editori, 2014): Premio letterario 2015 dell’Associazione italiana del libro e premio Res Tipica. Italia da conoscere. La narrazione del territorio (ANCI). Inoltre vari altri contributi scientifici in cataloghi e riviste.