venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 gennaio 2023 

Palazzo Merulana, in sinergia con Fondazione Elena e Claudio Cerasi e CoopCulture, è lieto di ospitare la mostra evento “Ascolta”a cura di  Promu Label

ll progetto “Ascolta” dei giovani creativi di Promu, Alessandro Muller, Enrico Loprevite e Luca Pacetti, professionisti della musica di qualità sia dal vivo sia in registrazione con l’etichetta indipendente Promu Label, si terrà dal 6 all’8 gennaio 2023 nel prezioso contesto della collezione d’arte figurativa di Palazzo Merulana, sviluppandosi in diversi interventi che si terranno nella sala attico al quarto piano:

– Anteprima del nuovo album del Quartetto Mirus dal titolo “Schnittke, Stravinskij, Adès” in uscita per Promu Label il 13 gennaio ‘23

– Installazione audio immersiva, esposizione e dibattiti dedicati al più trascurato tra i sensi, l’udito, come attivo e consapevole atto culturale d’ascolto con il Quartetto Mirus
– L’opera del pittore, muralista e writer astrattista Guido Bisagni “108”, la designer Bianca Boneschi, le fotografie di Flavio Ianniello e un ampio spettro di voci dialoganti dal mondo dell’arte e della cultura

Per l’occasione verrà creato uno spazio immersivo disegnato appositamente per un ascolto ideale sia di registrazioni di altissima qualità sia di musica dal vivo, preceduti da momenti di dialogo divulgativo con esponenti di varia provenienza, dall’antropologia alla visual art.

Protagonista sarà l’eccellente quartetto italiano Mirus, ospite da anni dei migliori palchi internazionali, e la loro registrazione di The Four Quarters del contemporaneo Thomas Adès.
Idea assolutamente inedita e originalissima, oggigiorno assai provocatoria, quella di Promu: creare dunque una “macchina d’arte” dentro l’arte di Sironi, Balla, De Chirico, Donghi, Mafai fra i tanti, in cui ritrovare la dimensione emotiva e intellettuale di un ascolto impeccabile della bellezza immateriale dei suoni, circondati dall’ambiente perfetto, creato in collaborazione con il pittore Guido Bisagni, autore anche dell’artwork del progetto discografico Mirus, della designer Bianca Boneschi e del fotografo Flavio Ianniello.
Ogni giornata il 6 e 7 gennaio si dividerà in tre piccoli gruppi d’ascolto, a cui sarà possibile accedere gratuitamente dalle ore 15.45 prenotandosi al sito www.promu.it/biglietti, tutti preceduti da un momento di dialogo divulgativo; quindi, la tre giorni “Ascolta” si chiuderà l’8 con il concerto dal vivo del Quartetto Mirus, i cui biglietti saranno disponibili dal sito www.palazzomerulana.it.
Significativa anche la scelta di collocare questo innovativo esperimento proprio a Palazzo Merulana, gioiello della città e oggi assoluta eccellenza nell’offerta d’arte moderna grazie all’accurato restauro e alla creativa gestione della Fondazione Elena e Claudio Cerasi e CoopCulture. Dunque, “Ascolta” permetterà anche di dare nuova luce all’importante collezione del Palazzo e al ricco calendario di iniziative culturali del medesimo, missione fondante di Promu, da sempre attento alla rivitalizzazione di importanti realtà museali escluse dalla routine delle imperanti mode turistiche.

6 gennaio:

15.45 -16.45: “L’ascolto informato” con:
Quinte Parallele, rivista musicale (Filippo Simonelli, Marco Surace, Carlo Emilio Tortarolo)

17.15 – 18.15: “Ascoltare e creare” con:
Fabio Massimo Capogrosso (compositore)
Emanuele de Raymondi (compositore)

18.45 – 19.45: “Archi su tela: musica classica, astrattismo e fotografia “con:
Guido Bisagni “108” (pittore, astrattista)
Flavio Ianniello (fotografo)

7 gennaio:

15.45 -16.45: “Creare il teatro dell’ascolto” con:
Ascanio Celestini, attore e regista

17.15 – 18.15:”Il quartetto d’archi: un grande strumento a 16 corde ” con:
Guido Barbieri (storico della Musica e drammaturgo)
Riccardo Savinelli (violista del Quartetto Mirus)

18.45 – 19.45: “Orchestrare la convivenza” con: Marianella Sclavi, esperta di arte di ascoltare

8 gennaio:

18:00

concerto dal vivo del Quartetto Mirus
Presentazione ufficiale del disco “Schnittke, Stravinskij, Adès”
Introduzione a cura di Francesco Antonioni 

Federica Vignoni, violino
Massimiliano Canneto, violino
Riccardo Savinelli, viola
Luca Bacelli, violoncello
Alfred Schnittke
Quartetto per archi n. 3
Igor Stravinskij
Tre pezzi per quartetto d’archi
Concertino
Doppio Canone
Thomas Adès
The Four Quarters (per quartetto d’archi)

Ingresso 10 euro

La mostra sarà fruibile gratuitamente venerdì 6 sabato 7 gennaio dalle ore 12.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso alle ore 19.00); domenica 8 gennaio invece dalle 12.00 alle 17.00 (ultimo ingresso alle 16.00).

La partecipazione alle unità d’ascolto del 6 e del 7 gennaio è gratuita e la prenotazione sarà disponibile al seguente link: www.promu.it/biglietti, fino a esaurimento posti disponibili.

Il costo del biglietto del concerto è:
10 euro intero
8 euro ridotto (solo per possessori Merulana Pass e Merulana Pass Young)
diritto di prevendita 2 euro.
La prenotazione per il concerto dell’8 gennaio QUI 

QUARTETTO MIRUS

Costituitosi nel 2008, il Quartetto Mirus nasce all’interno del progetto SIXE della Federazione Cemat di Roma. Dopo essersi perfezionato con B. Giuranna all’Accademia“ W. Stauffer” di Cremona, ottiene il riconoscimento di Quartetto in residence presso il Festival Autunno Musicale di Como.
Nel 2010 viene selezionato da Walter Levin (Quartetto La Salle) alla Hochschule fur Musik di Basilea e nel 2013 conclude il Master in Musica da Camera con Oliver Wille presso la Hochschule fur Musik di Hannover. Nel 2010 vince il premio Nuove Carriere “Rec & Play”, indette dal CIDIM di Roma. Nel 2011 ottiene il primo riconoscimento all’estero con la premiazione al Concorso di Musica da Camera “B. Pergamenschikow”, patrocinato dalla Hochschule fur Musik “Hanns Eisler” di Berlino; nel 2012 viene invitato a far parte dell’ECMA e nel 2013 e finalista al Concorso Internazionale di Musica da Camera Premio “V. Gui” di Firenze.
Ha effettuato il suo debutto al Bologna Festival nel 2009 (“formazione capace di imporsi per controllo e maturita”, Corriere della Sera) e da quel momento ha tenuto concerti presso le più prestigiose istituzioni italiane ed estere.
Ha pubblicato per Tactus, suonato in diretta radiofonica per la NDR Tedesca e Rai Radio3 dai Concerti del Quirinale, e collaborato con M.Brunello, il Quartetto Belcea e il Quartetto Kuss, M.Hacknazaryan, M. Perrotta, T. Lonquich, C.Zavalloni e M.Montalbetti.
Dal 2018 partecipa al progetto Floema della Fondazione Promusica di Pistoia con incontri di musica da camera e dal 2020 viene promosso dal CIDIM per la Circuitazione Musicale in Italia.
I membri del Quartetto Mirus fanno parte dell’Orchestra Mozart fondata da Claudio Abbado

PROMU:
Promu è stata fondata da Alessandro Muller, Enrico Loprevite e Luca Pacetti. Specializzata in musica classica, jazz e contemporanea, propone una nuova filosofia di lavoro nel settore musicale, un team specializzato che segue l’artista o l’ente in tutte le fasi di progettazione e realizzazione della propria attività, con l’obiettivo di valorizzare e rendere accessibile la musica ad un nuovo e più ampio pubblico. Un nuovo approccio alla registrazione e all’amplificazione, un nuovo modo di interpretare la comunicazione e il marketing musicale, una nuova concezione nell’organizzazione di un evento musicale. Tutti i professionisti di Promu lavorano per dare ad ogni progetto un contributo non solo tecnico, bensì creativo e artistico introducendo nuove idee riguardo a produzione, promozione e performance live.
Per quanto riguarda la produzione discografica, ha realizzato gli album di: Carlo Boccadoro e Sentieri Selvaggi, Gabriele Geminiani e Monaldo Braconi, Roberto Gatto, Marcello Allulli, Giovanni Ceccarelli, Jacopo Ferrazza e molti altri.
Tra le principali rassegne musicali che organizza ogni anno: il festival di musica da camera nel Parco Regionale della Via Appia Antica, gli “Incontri con la Musica” al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
Durante la sua attività, Promu ha collaborato con enti come: Parlamento Europeo di Bruxelles, Camera dei Deputati, Ministero dell’Istruzione (Comitato Musica), Ministero delle Pari Opportunità, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Museo Maxxi, Teatro Argentina, Teatro dell’Unione di Viterbo, Auditorium del Parco dell’Aquila e molti altri.