giovedì 14 novembre 2019, ore 19.00

Palazzo Merulana ospita le Lectio Magistralis del Prof. Marino Freschi, Emerito di Letteratura Tedesca, Università Roma Tre su Hermann Hesse (1877-1962).

Per decenni è stato il principale scrittore di riferimento dei giovani europei e americani, che si sono sentiti sostenuti e compresi da questo autore così vicino alla spiritualità cristiana e orientale.
Hesse è stato assai meno apprezzato dalla critica militante che gli rimproverava (e rimprovera) quel suo atteggiamento da ‘guru’ e da maestro della new age.
In realtà oggi si è rivalutato proprio quel suo ‘grande stile’, che ha cercato nell’eredità romantica, nella psicologia junghiana, nella saggezza d’oriente.

Senza volerlo, nel suo eremo in Ticino, Hesse ha indicato e  costruito una via alternativa universale alla globalizzazione, tramite i suoi romanzi – da “Siddhartha” al Gioco delle perle di vetro”, dimostrando una coraggiosa tensione di ricerca, convinto che la vita ha un senso poiché è la grande chance per avvicinare il significato dell’essere.

Marino Freschi: germanista triestino, è Professore Emerito di Letteratura Tedesca presso l’Università di Roma Tre. Autore di numerosi saggi e libri; tra gli ultimi L’utopia nel Settecento tedesco (Liguori), La Vienna di fine secolo (Editori Riuniti), Praga. Viaggio nella città di Kafka (Editori Riuniti), Thomas Mann (Il Mulino), Joseph Roth (Liguori), La Letteratura nel Terzo Reich (Bonanno), Goethe massone (Bonanno), 1918: Tramonti tedeschi (Bonanno), La mia Germania (Bonanno), Hermann Hesse (Il Mulino). Dirige la rivista semestrale «Cultura Tedesca», collabora alle pagine culturali di vari giornali nazionali.

 

Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili

Info allo 0639967800
info@palazzomerulana.it