domenica 15 dicembre 2019, ore 17.30
A 50 anni dalla strage di Piazza Fontana e dal 15 dicembre 1969 che vide la morte dell’anarchico Giuseppe Pinelli, una serata per discutere sugli avvenimenti di quel complesso inverno milanese.
Chi costruì la pista anarchica con cui colpire i capri espiatori e proteggere i terroristi neri e i golpisti?
Perché non è mai stata fatta giustizia per le vittime del terrore che da allora ha insanguinato così a lungo l’Italia?
Ne parlano gli autori di due libri che sono tornati a scavare in un passato ancora recente nella memoria collettiva.
Intervengono:
Paolo Brogi, autore de Pinelli l’innocente che cadde giu’
Paolo Morando, autore de Prima di Piazza Fontana
Davide Conti, Consulente Archivio Storico del Senato
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili
Info 0639967800
info@palazzomerulana.it
Paolo Brogi è un giornalista, scrittore e blogger italiano.
Per la carta stampata ha lavorato per una decina d’anni all’Europeo e altri quindici al Corriere della Sera, in precedenza a Reporter e Lotta continua.
Dal 17 gennaio 2010 ha avviato questa nuova avventura online, Brog, www.brogi.info, che fornisce informazioni di cronaca, politica, cultura.
Libri pubblicati di recente: “La lunga notte dei Mille” (Aliberti editore), “Uomini e donne del Sud” (Imprimatur), “Eroi e poveri diavoli della Grande Guerra” (Imprimatur), “Ho avuto un’idea” (Imprimatur), “Impiccateli! Le storie eroiche di Cesare Battisti e Nazario Sauro a cento anni dalla morte” (Imprimatur). Ha infine pubblicato con Lswr “Eating in Trastevere” e con Compagnia editoriale Aliberti “Il Parmigiano Re”. Ultima fatica: “’68, ce n’est qu’un début. Storie di una rivolta” uscito per Imprimatur nell’autunno 2017.
Paolo Morando è giornalista, vive e lavora a Trento dove è vicecaporedattore del quotidiano il “Trentino”. Ha contribuito al volume Uscire dalla Seconda Repubblica. Una scuola democratica per superare il trentennio di crisi della politica (a cura di Mario Castagna, Carocci 2010).
Altre pubblicazioni:
Per Laterza è autore di Dancing Days. 1978-1979.
I due anni che hanno cambiato l’Italia (2009), ’80.
L’inizio della barbarie (2016),
Prima di Piazza Fontana. La prova generale (2019)
Davide Conti, romano, laureato in Sociologia presso la facolta? di Sociologia dell’Universita? “La Sapienza”. Dottore di ricerca in storia contemporanea presso il Dipartimento di Storia Moderna e Contemporanea della facolta? di Lettere e Filosofia dell’Universita? “La Sapienza”. Dal 2007 Ricercatore della Fondazione Lelio e Lisli Basso dove svolge attivita? di docenza di storia dell’Italia repubblicana ed e? coordinatore responsabile dei corsi della Scuola di Giornalismo.
È storico e consulente dell’Archivio Storico del Senato della Repubblica. Ha collaborato con la Procura della Repubblica di Brescia per la strage di Piazza della Loggia. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: L’anima nera della Repubblica. Storia del Msi (Laterza 2013), La Resistenza di Mario Fiorentini e Lucia Ottobrini dai Gap alle Missioni Alleate (Senato della Repubblica 2016) e Guerriglia partigiana a Roma (Odradek 2016). Per Einaudi ha pubblicato Gli uomini di Mussolini (2017 e 2018).