MFR |Bangla Road. Di Eduardo Fiorito, evento a cura di Maria Cristina Valeri

13/03/2019

Il Mese della Fotografia a Roma 2019, alla sua prima edizione, promosso dall’associazione Faro, espone, narra e apre attraverso un grande evento cittadino al mezzo fotografico, raccontato da chi la fotografia la fa, tutti i giorni.

Oltre ad esporre la mostra L’Anima di Roma presentata da Franco Fontana e Quelli di Franco Fontana, dal 3 al 17 marzo 2019, Palazzo Merulana ospita numerosi eventi, tra talk, conferenze, incontri che indagano la fotografia nelle sue molteplici forme.

mercoledì 13 marzo
ore 18.30- Sala Attico

Bangla Road è una strada di Patong, il distretto capitale per sesso, alchool, vizi e droga dell’isola di Phuket, in Thailandia. Bangla Road è lunga solo 350 metri, ma in quei 350 metri c’è tutta la perdizione e l’eccesso si possa mai immaginare: i 350 metri più popolati da prostitute, transessuali, performers ed entreneuse che troverete mai in qualsiasi altro angolo del pianeta. A Bangla però non si vende solo sesso, ma tutto ciò che può essere venduto: compagnia, musica, cibo, alchool, tempo, amicizia, droga, vestiti, birre, tatuaggi, vite e videogiochi.

La pelle è la forma che ha questa strada. La pelle cotta dal sole, accesa dalle luci acide dei locali, coperta dai tatuaggi sacri della tradizione thai. In particolare, proprio questa contrapposizione fra il sacro del tatuaggio e il profano del corpo stigmatizza una delle caratteristiche fondamentali della cultura thailandese: la convivenza degli opposti. Prostituzione e divino, lusso e degrado, brutalità e gentilezza sono elementi di una cultura dove gli opposti non solo si attraggono, ma producono un galvanismo unico nel mondo.

Non c’è solo una faccia della medaglia, una rappresentazione pietistica o, diversamente, esaltata di quella che può essere Bangla Road. L’umanità e lo smarrimento delle creature ritratte, la svendita di quella che Malaparte definirebbe “la loro miserabile mercanzia” e l’esaltazione della loro bellezza, della loro dignità.

Da qui parte la conversazione tra l’autore del reportage Edoardo Fiorito e la fotografa ed organizzatrice dell’evento Maria Cristina Valeri. Due fotografi, un tema complesso, pieno di risvolti umani e sociali e le fotografie che con il loro impatto visivo saranno le vere protagoniste del talk.

 

Eduardo Fiorito è nato a Napoli nel 1977. Durante il suo percorso professionale, si è dedicato a fotografia e visual art, performance e multimedia, teatro e video arte, lavorando in Italia, Russia, Brasile, Egitto, Repubblica di Malta e Croazia, esponendo presso Istituzioni pubbliche e private, gallerie d’arte, Università, Musei e Fiere d’Arte. Le sue fotografie sono state pubblicate su La Repubblica, Il Messaggero, Il Tempo, Il Corriere della Sera, Forbes, Donna Moderna. Lepisma Edizioni ha pubblicato, nel 2014, “Magia” – monografia sul suo lavoro. Rai Arte, nel Giugno 2015, ha dedicato L’Arcadia dietro la nebbia alla sua produzione fotografica. IED – European Istitute of Design lo ha invitato nel 2014 per la lecture sul suo lavoro. Nell’Aprile 2016 ha esposto presso la National Resarch University – Higher School of Economics and Faculty of Comunications, Media and Design a Mosca (Russia) con la personale “Aenigma”.

Modalità di partecipazione
Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti
Info
+39 06 39967800
info@palazzomerulana.it
www.palazzomerulana.it

La mostra L’Anima di Roma è visitabile fino alle 20 (ultimo accesso alle 19) con il biglietto alla Collezione:
Intero € 5,00
Ridotto € 4,00